Chi mi legge da un po' di tempo sa che
per noi le vacanze sono vagabonde... Forse ricorderete come ho
adattato il cofano della macchina trasformandolo nel nostro piccolo camper, in modo da poter andare anche in capo al mondo in maniera
decisamente economica...
Attrezzati, siamo attrezzati, magari
dobbiamo dare una spolverata al nostro equipaggiamento, ma insomma
siamo quasi pronti a partire! Il problema però è... Quest'anno dove
andremo?!
Ogni estate, verso la fine delle ferie,
lo Smaro ed io cominciamo a fantasticare sulle mete che vorremmo
raggiungere l'anno successivo, un anno a settembre avevamo
praticamente già tracciato l'itinerario delle vacanze dell'anno
successivo! Unico neo... l'anno successivo abbiamo dovuto scegliere
una meta diversa perchè il tempo inclemente ci ha fatto desistere...
insomma..va bene vagabondi e tendisti per passione...ma abbiamo con
noi una bambina e mica la possiamo far morire assiderata!
Così tutti gli anni immancabilmente
sogniamo mete da raggiungere l'anno successivo, magari ci compriamo
anche la guida del paese che vorremmo raggiungere e poi... all'ultimo
ci tocca cambiare! Per fortuna siamo abbastanza flessibili da non
scomporci mai troppo!
Quest'anno però.. insomma è stata più
dura degli scorsi anni! Fino a 20 giorni fa si gelava in tutto il Sud
Europa e si moriva di caldo al Nord... Insomma lo Smaro, che non ama
né il caldo, né il mare era in crisi e io con lui... avevo sognato
l'Austria, ma guardando le previsioni a lungo termine la situazione
era sconfortante!
Che fare?! Se con noi non ci fosse la
piccola Pulce, probabilmente avremmo deciso dove andare il mattino
del 16 agosto dopo aver caricato la macchina con tutto
l'equipaggiamento, ma alcune esperienze passate ci hanno insegnato
che con un bambino a bordo è decisamente meglio sapere dove si andrà
a dormire e avere la certezza di un letto in albergo o di un
campeggio prenotato... E quindi?! Mannaggia, dove possiamo andare
quest'anno?! I giorni passano e noi non troviamo una meta che ci
soddisfi...
Le temperature salgono alle stelle e cominciamo a
ripensare alle vacanze sognate per qualche anno fa in Alsazia e
Germania... ricerchiamo tutti i campeggi che avevamo adocchiato,
rivediamo il nostro programma e lo adattiamo alle esigenze di una
cinquenne... dai... controlliamo il meteo... NOOOOOOOOOOOOOO....
temperature in crollo dal 10 di agosto... massima a 20°, minima a
12°.... ehm... pensare di campeggiare con una tenda, mangiando
all'aria aperta è un po' improbabile, l'abbiamo fatto un anno (in
Croazia) e al secondo giorno abbiamo dovuto piegarci e andare a
mangiare al ristorante tutte le cene... decisamente anti-economico!
Le nostre vacanze si sono accorciate di un paio di giorni per questo!
E quindi??
Per fortuna internet è davvero una
fonte di idee quasi inesauribile... Apriamo ancora una volta Google
Maps... diamo un' occhio alle distanze... quest'anno vorremmo restare
sotto i mille chilometri da casa... L'occhio ci cade ancora una volta
sulla Francia, paese tremendamente vicino a noi e meravigliosamente
attrezzato per campeggiatori vagabondi con e senza prole al seguito.
Campeggi comunali low-cost, ben tenuti e senza tutti i fronzoli che
noi amiamo poco... ci basta un piccolo parco giochi ed eventualmente
una piscinotta! Insomma ma visto che al Nord le temperature sono date
in picchiata e sulla costa mediterranea a ferragosto non c'è spazio
neppure per uno spillo... dove possiamo andare?
Mappa dei campeggi comunali, siti
turistici regionali e locali, voglia di fare una vacanza rilassante,
ma non troppo lontana da qualche cittadina interessante e da qualche
parco naturale...ecco... trovato!!! Quest'anno andiamo a vedere quel
pezzo di Provenza che ancora ci manca e poi ci dedicheremo alla
scoperta di un pezzo di Languedoc e Roussilon...
Sì, al rientro vi racconterò com'è
il campeggio che abbiamo scelto, a Cavaillon,
vicino ad Avignone e sicuramente troverò il modo di annoiarvi con le
foto di tutto ciò che abbiamo visto e con i mille spunti per nuovi pasticci che sono riuscita a catturare... Per ora mi urgeva solo di
dirvi... che in fondo l'importante quando si deve scegliere dove
andare è farlo giocando, sognando un po' i giorni di meritato riposo
e divertendosi anche a cambiare meta all'improvviso!