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venerdì 27 febbraio 2015

Seitan in Tajine! Una delizia tutta da scoprire!

Chi mi segue da tempo sa che da quando la mia sorellina è diventata vegetariana, ho cominciato a sperimentare e inventare ricette che anche lei possa mangiare quando viene a trovarci o quando ci ritroviamo in famiglia... 
Avevo letto sul blog della Regina del Sapone il procedimento per fare il seitan e avevo già sperimentato cucinandolo in modo più basilare, ma qualche giorno fa mi è venuto in mente di fare uno dei miei esperimenti...
Sul web avevo letto di arrosti di seitan che sembravano vgolosi, ma mi davano l'idea di essere un po' troppo gommosi, così cercavo una ricetta che mi permettesse di ottenere un seitan morbido... finchè non sono stata folgorata da un'idea: tutti i cibi cotti nel mio amato Tajine sono tenerissimi (qui trovate la ricetta del polipo cotto in questa meravigliosa pentola)... magari anche il seitan viene così!
E allora via con la sperimentazione!
In primo luogo ho preparato il seitan come descritto dalla Regina del Sapone, poi lo ho lessato anzichè in una semplice acqua salata in un brodo vegetale arricchito da un cucchiaino abbondante di curry forte. Dopo una mezz'ora di cottura lo ho scolato, tenendo da parte un po' del brodo di cottura e liberato dalla pezza di cotone, con dello spago da cucina lo ho legato proprio come se fosse un vero arrosto, ma senza stingerlo troppo. 
Nel frattempo ho messo il mio amato tajine sul fornello medio con la retina spargifiamma sotto, un cucchiaio di olio sul fondo, una cipolla tagliata sottile, due carote tagliate a rondelle, del sedano e una patata. Appena il tajine si è scaldato abbastanza facendo sfrigolare le cipolle ho messo il seitan, aggiungendo il brodo di cottura fino a riempire il fondo della pentola, ho coperto e abbassato al minimo la fiamma e poi, come sempre mi son dimenticata del tutto per un paio d'ore.... e all'ora di cena... ecco a voi il mio seitan in tajine! (peccato che lo Smaro e la Pulce non apprezzino molto, ma la mia sorellina sarà sicuramente entusiasta!

mercoledì 25 febbraio 2015

Gadget che passione! Ovvero come ti trasformo la foto di classe

Eccomi qui, dopo un anno di silenzio creativo! Non vi racconterò che cosa mi è successo in questi mesi, perchè sarebbe noioso e pure un po' triste. Ricomincio da una cosa bellissima che mi è capitata nell'ultimo mese e da cui è nato il progetto che vi mostrerò tra poco...
Qualche settimana fa su Facebook mi arriva un messaggio da una compagna delle elementari che mi chiede il numero di cellulare per inserirmi in una chat di ex compagni perchè si sta cercando di organizzare una cena di classe...
Un po' perplessa e un po' incuriosita glielo do e... vengo improvvisamente catapultata indietro di 34 anni! Entro in una chat e mi ritrovo esattamente come nell'intervallo a scuola tra chiacchiere, pettegolezzi e scherzi, quasi come se non ci sentissimo da una settimana e non da decenni!
Per farla breve, due dei miei compagni hanno avuto la meravigliosa idea di organizzare una cena dopo 34 anni di silenzio e con pazienza certosina e l'aiuto dei social network sono riusciti a ritrovare quasi tutti e a coinvolgerci quasi fossimo stati invitati ad una delle feste di compleanno di quando eravamo ancora bambini!
Sulla chat sono comparse vecchie foto di classe, milioni di ricordi e un sacco di idee per la nostra serata e pian piano mi è venuta voglia di fare un piccolo pensiero a tutti questi vecchi amici riscoperti... già ma cosa???? Poi tra milioni di messaggi salta fuori l'idea di un piccolo gadget uguale per tutti e... Mamma Fra improvvisamente rinasce!
Nella mia testa un progetto si fa strada...ognuno di noi dovrà avere un oggetto addosso che possa ricordargli tutti gli altri...
Ecco che prendo tutte le foto pubblicate sulla chat, le miniaturizzo e creo un bel PDF, le faccio stampare su un foglio di vinile e incollare su un foglio in pvc da rilegatura.
Forbici e pinza Prym comincio a tagliare le piccole foto e a bucarle in un angolino, poi apro i miei cassetti/craft-room e tiro fuori minuterie varie...per i maschi sarà un portachiavi, per le femmine un orecchino... Un piccolo oggetto che ognuno di noi potrà indossare la sera del nostro incontro, giocando a riconoscersi e a trovare le differenze... un paio di serate passate e trafficare et voilà... il gioco è fatto!
Ora sono pronta...no...avrei bisogno di un lifting, una cura dimagrante che in 12 ore mi faccia perdere questi dannati 30 kg che la tiroide mi ha regalato, un parrucchiere, un'estetista e un pochino di ansia da prestazione in meno... ma, tolto tutto questo... sono pronta per la nostra cena!
Inutile dirvi che tutte le mie ansie sono scomparse nel momento stesso in cui ho varcato la soglia di quel ristorante...eravamo sempre noi!
Eccoci...siamo noi, tanto tempo fa e oggi!




martedì 24 febbraio 2015

Mamma Fra sta tornando... preparatevi!!!

È quasi un anno che Mamma Fra tace, deludendo chi con tanto affetto l'ha seguita nel tempo, ma chi la conosce sa che ci sono stati tempi bui, in cui la sua voglia di fare e la sua vena creativa sono andate in letargo!
Per fortuna, lottando con le unghie e con i denti, è riuscita a vincere una battaglia dura e ora è pronta a ripartire in quarta, piena di grinta, di nuove idee, di tanta voglia di fare e, come sempre, molto a corto di tempo...
Per ora l'unica sua certezza è di essere guarita e di avere una grandissima voglia di pasticciare... e spera con tutto il cuore di avere la forza e il tempo di raccontarvi, come sempre, tutti i suoi esperimenti e i giochi con la piccola Pulce (che è un po' meno piccola...)!
E ora, bando alle ciance... le lascio il suo spazio e aspetto il suo prossimo post... ma credo che non si farà attendere troppo!